Sabato 4 maggio, alle ore 17.00 prende il via il Festival Callido Nacchini, giunto alla sua XIV edizione, che prevede per tutti i sabati e le domeniche del mese musicisti di provenienza internazionale alternarsi alle tastiere dei preziosi organi custoditi nella Basilica di San Giorgio Maggiore, costruito da Pietro Nacchini nel 1750 e nella Chiesa di San Rocco costruito sempre dal Nacchini nel 1742 ma rinnovato nel 1768 dal suo allievo Gaetano Callido.

Il Festival Callido Nacchini, per la direzione artistica di Nicolò Sari, è organizzato dall’Associazione Alessandro Marcello di Venezia assieme ad Asolo Musica, nell’ambito del progetto Cantantibus Organis-Circuito Organistico Regionale sostenuto da Regione Veneto e Ministero della Cultura, all’Abbazia di San Giorgio Maggiore Benedicti Claustra Onlus e alla Scuola Grande di San Rocco. Il festival rientra nel progetto del Comune di Venezia “Le Città in Festa” ed è realizzato in collaborazione con la Fondazione Archivio Vittorio Cini e il Conservatorio di Musica Benedetto Marcello.

I concerti inaugurali, sabato 4 maggio nella Basilica di San Giorgio Maggiore e domenica 5 maggio nella Chiesa di San Rocco, vedono la partecipazione dell’organista olandese Stephan van de Wijgert – vincitore del concorso organistico internazionale Sweelinck nel 2005 e nel 2007 – il baritono francese Samy Timin e la partecipazione di Giovanna Boscarino, voce recitante per Il Combattimento trà David e Goliath, la Sonata Biblica di Johann Kuhnau.

Sabato 11 maggio, alle ore 17.00 nella Basilica di San Giorgio Maggiore e domenica 12 maggio, sempre alle ore 17, nella Chiesa di San Rocco. In programma brani di Willaert, Picchi, Rameau, Scarlatti e Mozart. Sarà interprete Gabriele Giacomelli: concertista attivo in tutta Europa, USA e America del Sud. Giacomelli è autore di incisioni discografiche e saggi pubblicati in Italia e all’estero e docente di Storia della Musica al Conservatorio di Bologna. Diplomato in Pianoforte e in Organo presso il conservatorio «L. Cherubini» di Firenze e laureato in Storia della Musica presso l’Università di Firenze, è Ispettore onorario per il restauro degli organi antichi della Soprintendenza A.B.A.P. di Firenze, Pistoia e Prato e docente di Storia della Musica presso il Conservatorio «G. B. Martini» di Bologna.

Sabato 18 e domenica 19 ecco l’organista tedesco Simon Reichert, che svolge attività concertistica in tutta Europa: il suo repertorio comprende le opere complete di Johann Sebastian Bach e varie opere del barocco, Max Reger e Olivier Messiaen, con particolare attenzione al repertorio barocco e alla sua prassi esecutiva e sono numerose le registrazioni radiofoniche e televisive di emittenti tedesche e austriache che lo hanno visto impegnato. Nel 2014 Simon Reichert si è aggiudicato il “Gran Prix d’ECHO” a Freiberg.

A conclusione del festival, sabato 25 e domenica 26 ecco un ensemble barocco guidato dall’organista belga Jan Vermeire, con il soprano Simona Gatto e i violini Daniele Rotilio e Agnese Fiori.

Jan Vermeire viene spesso invitato come concertista solista in prestigiosi festival organistici in Europa e America, ha effettuato numerose registrazioni su organi storici nelle Fiandre che sono state trasmesse sulla Dutch Radio 4. Nel 2008 ha realizzato dischi sul meraviglioso organo Woehl a Cuxhaven (Germania) e, nel 2012 è stato pubblicato un nuovo disco con opere di Johann Sebastian Bach sull’organo di Jürgen Ahrend di Porrentruy in Svizzera. Nel 2016 ha partecipato ad un progetto di registrazione dell’opera omnia di Samuel Scheidt.

Ad arricchire la proposta del festival, nella chiesa di San Rocco gli allievi del Liceo Artistico Michelangelo Guggenheim, guidati dal prof. Paolo Pistellato, illustreranno al pubblico le opere del Tintoretto.

L’ingresso ai concerti è libero

Per info callidoavenezia@gmail.com – info@solomusica.com